A luglio 2002 usciva il primo numero de Il Volo Continuo.

A distanza di vent’anni e in questo difficile periodo storico, richiamiamo il significato della nostra rivista rinnovando la decisione di costruire un futuro di pace e sicurezza.
Il Buddismo di Nichiren Daishonin è un insegnamento rivoluzionario che spiega il legame tra la nostra esistenza individuale e la trasformazione sociale. La chiave per attivare questo legame consiste nell’autoriforma, quella che in termini buddisti è chiamata “rivoluzione umana”.

Leonardo Da Vinci — da cui trae ispirazione il titolo della nostra rivista — la definiva come la convinzione di “controllare la propria parte interiore” o “volontà di dominare se stessi” (cfr. Un Nuovo Umanesimo, Esperia, pp. 46-47).

E’ tempo anche per noi di rinnovare il nostro cuore e i nostri desideri per la realizzazione della pace e della felicità di tutta l’umanità. Approfondendo il profondo voto che fece il nostro maestro possiamo comprendere come non ci sia gioia più grande che dedicare la nostra vita a questo nobile scopo.

Proprio perché nel mondo ancora troppe persone stanno soffrendo a causa della guerra e molte ancora non hanno accesso a beni fondamentali per la loro sussistenza, la nostra missione come membri della Soka Gakkai si fa sempre più importante. Come afferma Daisaku Ikeda nell’epilogo del romanzo “La Nuova Rivoluzione Umana”:

Sono gli esseri umani a costruire e plasmare le società, le nazioni e il mondo in cui vivono. Odio e fiducia, disprezzo e rispetto, guerra e pace: sono tutti prodotti del cuore e della mente umana. Di conseguenza, senza una rivoluzione umana non ci può essere una vera felicità individuale, prosperità sociale o pace mondiale durature.
D. Ikeda, “La Nuova Rivoluzione Umana”, vol. 30, Epilogo

Proprio in questo momento così difficile ho personalmente deciso di ripartire dalla lettura del primo volume della Nuova Rivoluzione Umana, il romanzo in cui il maestro Ikeda ha descritto tutte le sue lotte per realizzare la felicità di tutta l’umanità attraverso la diffusione del Buddismo di Nichiren, favorendo lo sviluppo della Soka Gakkai in ogni parte del mondo.

Grazie a questa lettura ho potuto percepire quanta cura ed energia Ikeda ha profuso nell’incoraggiare ogni singola persona e nel far crescere i praticanti più giovani nella fede. Ogni suo pensiero e ogni sua azione erano guidate dal profondo desiderio di far sbocciare il potenziale della Buddità nella vita di ognuno e ognuna. Proprio questo, ho capito, è il punto fondamentale per realizzare la pace. Nel libro Maestro e discepolo Ikeda scrive:

Sostenendo e incoraggiando la gente comune, mettendo in grado ogni persona di sviluppare il suo innato potenziale e la sua forza, la nostra organizzazione ha contribuito a trasformare la società. Nulla è più forte delle persone.” (Ikeda D., Maestro e discepolo, 36) e aggiunge “le persone sono i veri sovrani e gli esperti nelle arti della pace e della felicità.
D. Ikeda, Maestro e Discepolo, Ed. Esperia, p. 45

In numerose occasioni, essere veri leader non dipende dalla posizione che si ricopre nella società o dai titoli accademici ma dall’impegno che si dedica alla felicità degli altri e alla prosperità della società.

Grazie alla prova concreta e all’esempio che Nichiren Daishonin e i tre maestri della Soka Gakkai hanno dato con la loro stessa vita, la nostra organizzazione pulsa dello spirito di essere dei leader della gente comune che proteggono, lottano e sono al servizio della felicità delle persone, riconoscendo in ognuno e ognuna un prezioso Budda.

Proprio per questo il 3 maggio è anche il giorno delle madri della Soka Gakkai, in cui celebriamo con profonda gratitudine le madri Soka, per il loro ruolo vitale nella nostra organizzazione e nella società.

Coltivando nei nostri cuori la determinazione di essere proprio noi giovani ad assumerci la responsabilità per la pace mondiale, il 5 maggio celebreremo il 10° anniversario del Gruppo futuro italiano, che accoglie i ragazzi e le ragazze delle scuole medie inferiori e superiori. Come disse Daisaku Ikeda a una riunione inaugurale del Gruppo futuro:

Spero che tutti voi studierete duramente per i prossimi dieci anni e costruirete solide fondamenta per la vostra vita. Spero anche che in futuro diventerete voi le fondamenta della Soka Gakkai e di kosen-rufu, lavorando per la felicità degli altri e per la pace mondiale.

Con la consapevolezza che “le persone sono i veri sovrani e gli esperti nelle arti della pace e della felicità”¹. innalziamoci sopra le onde impetuose davanti a noi e rinnoviamo il nostro voto, lottando insieme ai nostri amici e amiche per far sbocciare il fiore della Buddità e della pace nelle nostre vite e nella società.

NOTE

D. Ikeda, Maestro e Discepolo, Ed. Esperia, p.45