La rivoluzione umana di un singolo individuo condurrà al cambiamento nel destino dell’umanità

  • Autore dell'articolo: A cura di Alberto Aprea, Presidente dell'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai
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La rivoluzione umana di un singolo individuo condurrà al cambiamento nel destino dell’umanità

Auguro a tutte e a tutti voi, e alle vostre famiglie, un felice Anno Nuovo!

L’8 settembre 1957 il maestro Josei Toda, secondo presidente della Soka Gakkai, rivolgendosi a 50.000 membri riuniti nello stadio di Yokohama lanciò un appello per la totale abolizione delle armi nucleari definendole un “male assoluto”, e affidò ai giovani la realizzazione di questa missione. 
Rispettare la dignità della vita significa prima di tutto lottare per eliminare tutte le armi di distruzione e ogni tipo di guerra.

Le seguenti parole di Shakyamuni ci aiutano a cogliere la pace nella sua essenza: «Come son io così sono essi, come sono essi così son io; considerandosi uguale a essi non uccida né faccia uccidere»1 .

Il Buddismo insegna che il solo modo per proteggere la nostra società da guerre e conflitti e stabilire una pace duratura, è attraverso un cambiamento dei princìpi su cui si basa il nostro cuore.
A questo proposito Nichiren Daishonin scrive:

«Se la mente degli esseri viventi è impura, anche la loro terra è impura, ma se la loro mente è pura, lo è anche la loro terra; non ci sono terre pure e terre impure di per sé: la differenza sta unicamente nella bontà o malvagità della nostra mente»

Raccolta degli Scritti di Nichiren Daishonin, IBISG, 2019, vol. 1, pag. 4;


In altre parole, poiché la vita e l’ambiente non sono separati, quando cambia il nostro cuore, anche il nostro ambiente cambia.
Come afferma il maestro Daisaku Ikeda, terzo presidente della Soka Gakkai: «La rivoluzione umana di un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine a un cambiamento nel destino di tutta l’umanità»2 .
Questo è anche il tema centrale dei suoi due romanzi, La rivoluzione umana e La nuova rivoluzione umana.
In particolare, La rivoluzione umana inizia con queste parole: «Nulla è più barbaro della guerra. Nulla è più crudele»3. La nuova rivoluzione umana, invece, inizia con queste parole: «Niente è più prezioso della pace. Niente porta maggiore felicità. La pace è il punto di partenza per il progresso dell’umanità»4 .
In questo modo ha voluto incidere per l’eternità il voto del discepolo che ha ereditato l’ideale di trasformare il corso della storia, da un’epoca di guerra a un’epoca di pace.
Il Buddismo del Daishonin offre la possibilità di realizzare una grande trasformazione interiore da cui origina la forza per creare la solidarietà umana. Chi ha trasformato così la propria vita può condurre anche gli altri verso la felicità, e cambiare la società in un regno di pace e prosperità.

Facendo proprio il desiderio del suo maestro Toda, Daisaku Ikeda dal 1983 presenta ogni anno una Proposta di pace alle Nazioni Unite e ai leader di tutto il mondo allo scopo di suggerire soluzioni concrete e aprire nuove strade di cooperazione per un futuro di convivenza pacifica e sostenibile. In una Proposta di pace scrive:

Lo spirito umano è dotato della capacità di trasformare anche le situazioni più difficili creando valore e producendo sempre più ricchi significati. Quando ogni persona porterà a piena fioritura la propria illimitata potenzialità spirituale e quando i comuni cittadini si uniranno nell’impegno di generare un cambiamento positivo, nascerà una cultura della pace, un secolo della vita

D. Ikeda, La pace attraverso il dialogo, Proposta di pace 2000

Se consideriamo i compiti che ci attendono, nulla è indispensabile quanto l’impegno delle giovani generazioni, che sono la forza per cambiare il mondo. È cruciale quindi che i giovani si uniscano per generare una grande forza d’azione per poter affrontare le sfide planetarie che abbiamo di fronte, quali l’eliminazione delle armi nucleari, la costruzione di una cultura dei diritti umani e la difesa della nostra Madre Terra.
In questo senso mi auguro che Il Volo Continuo, in quanto rivista online dei giovani, possa adempiere alla sua grande missione di aprire un nuovo sentiero verso la pace e la speranza, diffondendo nella società i princìpi dell’umanesimo buddista.
Oggi, mentre entriamo in questo nuovo Anno dei giovani e del Trionfo, il mio più sincero augurio è che tutti voi giovani assumiate con coraggio la guida del futuro per trasformare, tutti insieme, quest’epoca di guerra in un’epoca di pace!
Vi ringrazio di cuore!

NOTE

1- Lectio Magistralis, Palermo, Buddismo e Società, n.122;
2- Daisaku Ikeda, La Rivoluzione Umana, Prefazione, IV;
3- Ibidem, pag. 1;
4- Daisaku Ikeda, La Nuova Rivoluzione umana, volume 1, pag. 1;