Il mese di dicembre è per molti un momento cruciale, talvolta difficile e stressante. Il Buddismo insegna che ogni fenomeno è soggetto alle quattro fasi di nascita, invecchiamento, malattia e morte, nonché quattro sofferenze fondamentali. L’anno solare non è da meno e la sua conclusione porta spesso con sé profondi movimenti. È tempo di chiusure e bilanci, ai quali si può aggiungere la pressione di essere lontani dagli obiettivi prefissati.
Insomma, potremmo trovarci nel bel mezzo di un periodo molto difficile. Il maestro Ikeda però ci incoraggia spesso sottolineando che è proprio nei momenti di crisi che si celano le occasioni più preziose. Ad esempio, nel bel mezzo della pandemia, ci ha ricordato che il meraviglioso rinascimento italiano è succeduto all’epidemia di peste più grave che l’Europa abbia mai potuto vedere. Ci ha raccontato ancora di come la regione del Tohoku sia rifiorita come non mai, a seguito del disastroso terremoto del 2011. In particolar modo, rivolgendosi a chiunque si ritrovi in una fase di sofferenza, ecco le sue parole:
“Anche se ora state affrontando un inverno di difficoltà, non rinchiudetevi mai nel vostro cuore. La forza per lottare, la forza per non lasciarsi mai sconfiggere nasce dal coraggio di compiere anche solo un passo avanti attraverso i gelidi venti del nord. Nel cuore di coloro che mantengono questo spirito è già iniziata una primavera di vittoria.”
Ikeda, D., Il nuovo rinascimento 746, febbraio 2022
Rifiutarsi di essere sconfitti e decidere di continuare a progredire anche di un solo passo nel momento in cui tutto ci sembra perduto, ci renderà comunque e necessariamente più vicini alla via d’uscita. C’è un elemento ulteriore da aggiungere a questo spirito indomito, che è la motivazione alla base di quel passo in più. Per cosa stiamo cercando di realizzare i nostri obiettivi? Per quale motivo abbiamo deciso di intraprendere le lotte che stiamo conducendo? I maestri della Soka Gakkai hanno dato la loro vita per diffondere l’importanza di dedicarsi al nobile obiettivo di kosen rufu. Dedicarsi a kosen rufu significa impegnarsi nella costruzione di un mondo di pace attraverso la trasformazione del cuore di ogni singolo individuo; significa passare dalla sfera dell’egoismo a quella della dedizione al bene comune. Questa è anche la chiave per realizzare la propria vita personale. Nel volume 25 del romanzo “La nuova Rivoluzione Umana” il presidente Ikeda scrive:
“Chi pensa solamente alla propria felicità svilupperà ansia e debolezza, mentre invece chi decide di vivere per realizzare kosen rufu e coltivare una fede solida, svilupperà uno spirito aperto e resiliente. Non c’è luce che possa brillare nel cuore delle persone racchiuse all’interno del guscio del futile egotismo. Al contrario, è attraverso la finestra spalancata dell’altruismo che passano i raggi del sole della speranza.”
Ikeda, D., La nuova rivoluzione umana, vol. 25, p. 71
Questa speranza di cui parla è la stessa speranza che serve a noi nei nostri momenti più bui. Quando ci ritroviamo in una situazione difficile, il pensiero di voler superare quell’ostacolo per il bene degli altri ci alleggerisce. L’intento di dedicarsi a kosen rufu con lo stesso cuore del maestro Ikeda per creare speranza e dimostrare che attraverso la fede niente ci può schiacciare, fa scaturire puntualmente forze che pensavamo di aver esaurito. Avere uno scopo nobile alla base dei nostri sogni, ci aiuta a non abbandonare l’impresa quando tutto si complica più del previsto, perché lo stiamo facendo per qualcosa che è molto più importante dell’obiettivo in sé. Quando rileggiamo tutto ciò che abbiamo deciso di realizzare quest’anno, ricordiamoci del vero motivo che ci ha spinto a scrivere quei propositi e senza dubbio sentiremo rinascere una nuova determinazione nel cuore.
“Se siete deboli, diventate forti. Se avete paura, tirate fuori il coraggio. Partite da quello che siete. Non c’è niente di più nobile e stimolante di quando, armati di coraggio, ci si alza e si innalza il vessillo della Legge. Tutte le storie importanti iniziano con delle difficoltà. Superare l’esitazione è il primo passo per affrontare qualsiasi impresa. Le avversità esistono affinché possiamo sperimentare la vera gioia. Con fiducia ed energia, fate un coraggioso passo avanti. Ora è il momento!”
Ikeda, D., La nuova rivoluzione umana, vol. 26, p. 174