COP 28: le voci della differenza

  • Autore dell'articolo: di C. De Paoli
Al momento stai visualizzando COP 28: le voci della differenza

Dal 30 novembre al 13 dicembre 2023 si è svolta a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, la COP 28. Abbiamo intervistato Chiara De Paoli che ha avuto la possibilità di partecipare alla conferenza in qualità di rappresentante della SGI.

Redazione: che cos’è la COP e che obiettivi ha? 
Chiara: COP è un acronimo di “Conferenza delle Parti”. La “Conferenza delle Parti” è un meccanismo che viene creato dalle Nazioni Unite a seguito dell’adozione di una particolare convenzione; in questo caso, la Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC). Tale meccanismo prevede che le “parti” che hanno ratificato una particolare convenzione si riuniscano annualmente per discuterne il progresso.
La Conferenza delle Parti dell’UNFCCC si riunì per la prima volta a Berlino nel 1995. Il primo protocollo derivato da tale convenzione è stato il Protocollo di Kyoto, firmato durante la terza conferenza nel 1997. Durante la ventunesima conferenza — tenutasi a Parigi nel 2015 — fu invece firmato lo storico Accordo di Parigi.
Negli anni, i negoziati sul clima hanno coinvolto gradualmente sempre più attori non-governativi e membri della società civile. Vengono ospitati ogni anno da un Paese diverso che assume la presidenza delle negoziazioni e si incarica della logistica del vertice. Inevitabilmente, la presidenza di alcuni Paesi può generare sia tensioni geopolitiche che rischiare di limitare l’ambizione delle negoziazioni in vista di interessi economici (polemiche sulla COP28). Nonostante critiche e dubbi sull’efficacia di questi vertici, la Conferenza delle Parti resta ad oggi l’unico momento di confronto e decisione sulla crisi climatica a livello globale.

R.: Perché la SGI partecipa alla COP? Quale è il suo obiettivo in questa partecipazione?

Chiara:
Questo è il terzo anno in cui dei rappresentanti della SGI hanno partecipato alla COP. I principali obiettivi finora sono stati quello di promuovere un approccio basato sui diritti umani, di sottolineare costantemente il ruolo cruciale della natura, e quello delle comunità nel promuovere esempi virtuosi di cambiamento a livello locale. È importante sottolineare che la SGI non si muove mai da sola in questi contesti, ma lo fa in rete e in solidarietà con altre organizzazioni della società civile e Faith-Based Organizations (FBOs) così da amplificare le voci delle persone, in particolare dei giovani. In quanto membro della delegazione, in questi anni ho potuto apprendere in particolare l’importanza del ruolo della SGI nel sostenere il gran numero di persone che stanno agendo per la pace e la giustizia globale in tutto il mondo, e nell’impedire che le logiche di potere emergano e prendano il sopravvento — sia all’interno delle nostre vite che nell’ambito della società e dell’ambiente. 

R.: Che risultati ha ottenuto la COP di quest’anno? Quali sono stati, complessivamente, gli aspetti più positivi e quelli più controversi di questo evento?


Chiara:
A tale riguardo riporterei direttamente le parole di Alexandra Goossens-Ishii dell’Ufficio SGI per gli Affari dell’ONU, anche lei membro della delegazione SGI, che trovo molto significative e che ben riassumono anche il mio punto di vista:
«La COP28 ha compiuto diversi passi positivi, tra cui il riconoscimento della necessità di passare a fonti energetiche alternative ai combustibili fossili, l’impegno a triplicare la capacità di energia rinnovabile e raddoppiare l’efficienza energetica entro il 2030, nonché l’operazionalizzazione del Fondo per le Perdite e i Danni. Tuttavia, poiché l’esito della COP28 è un compromesso per raggiungere il consenso di tutti gli Stati membri, è più debole di quanto molti avrebbero voluto, compresi gli Stati in Via di Sviluppo delle Piccole Isole, per non aver impegnato un ritiro completo dai combustibili fossili. Il Segretario Esecutivo della UNFCCC, Simon Stiell, ha concluso con un messaggio rivolto a tutte le persone comuni: ‘Ognuno di voi sta facendo la differenza, le vostre voci e la vostra determinazione saranno più importanti che mai.'”» (https://sgi-peace.org/latest/sgi-promotes-meaningful-youth-engagement-at-cop28)