Mi chiamo Clarissa, ho 26 anni e studio Insegnamento dell’Italiano a Stranieri. Da sempre nutro sfiducia nelle mie capacità e nel mio modo di studiare. Quando recito Nam myoho renge kyo, prometto di fare tutto il necessario per vincere su queste mie debolezze e ogni volta sento emergere speranza e gioia. Così, ho capito che le mie sofferenze sono tutte occasioni per fare un grande miglioramento, il quale mi consente di incoraggiare altre persone che vivono le stesse mie difficoltà.
A febbraio 2020 dovevo sostenere un esame difficile e anche le mie amiche e compagne di fede, in quei giorni, si facevano in quattro per sostenere gli esami. Così decidemmo di vincere insieme ad ogni costo, recitando con lo stesso cuore del presidente Ikeda, il nostro maestro.
La mattina dell’esame, avevo già trovato mille scuse validissime per non sostenerlo, ma il fatto di esserci unite nello scopo, mi ha permesso di affrontarlo con più determinazione e andò benissimo.
Avanzare ad ogni costo leggendo gli incoraggiamenti del presidente Ikeda e recitando con un atteggiamento sempre vittorioso, mi sta allenando a non tirarmi più indietro. Il presidente Ikeda mi sta insegnando ad onorare anche il più piccolo sforzo e diventare la brillante studentessa che sogno di essere.
Dopo la laurea, non volevo continuare gli studi, ma capii che stavo basando questa scelta sulle paure di mia madre di non riuscire a lavorare subito. Come giovane donna determinata a compiere un grande cambiamento, decisi che avrei realizzato qualsiasi cosa nella mia vita.
Trovai la Magistrale perfetta per realizzare il mio sogno di insegnare all’estero e recitavo un Daimoku fiero e sicuro per arrivare al cuore di mia madre, che inizialmente non appoggiava questa decisione. Quando ho vinto un’ottima borsa di studio, si è tranquillizzata. Adesso è la mia prima sostenitrice!
Da questo ho preso consapevolezza di come la mia scelta sia stata una grande azione per cambiare la storia della mia famiglia: nessuno, prima di me e mia sorella infatti aveva mai continuato gli studi.
Dedico la realizzazione della mia carriera studentesca e lavorativa al mio maestro, a cui ho promesso di aiutarlo nella creazione di un mondo di persone coraggiose e felici.