Nessuna situazione è insormontabile

  • Autore dell'articolo: Andrea Yuji B.
Ciao a tutti! Sono Andrea Yuji e ho 25 anni. Quando ho conosciuto il Buddismo ero ancora al liceo. Sono sempre stato uno studente indisponente che rispondeva ai docenti e non si presentava ai compiti in classe. Inoltre, ho rischiato più volte di venire bocciato.

Ciao a tutti! Sono Andrea Yuji e ho 25 anni. Quando ho conosciuto il Buddismo ero ancora al liceo. Sono sempre stato uno studente indisponente che rispondeva ai docenti e non si presentava ai compiti in classe. Inoltre, ho rischiato più volte di venire bocciato. Quando ho iniziato a recitare Nam MyoHo Renge Kyo, sono riuscito a compiere un profondo cambiamento, arrivando a decidere di iscrivermi all’Università di Bologna.

In quel periodo, la mia famiglia viveva grosse difficoltà economiche ed era appena mancata mia nonna paterna, scatenando una lotta all’eredità sulla sua casa.

Grazie alla fede nel Buddismo, decisi, quindi, di impegnarmi strenuamente in ogni ambito. Trovai un lavoro notturno come portiere in un albergo di Firenze e iniziai a studiare per gli esami durante il mio turno, per poi prendere il primo treno della mattina per Bologna, dove seguivo le lezioni. Il beneficio immenso fu il superamento di tutti gli esami che mi permise di laurearmi senza andare fuori corso. Inoltre, un’associazione che si occupa di sostenere ragazzi con disabilità, comprò la casa di mia nonna trasformandola in una casa-famiglia.

Subito dopo queste grandi realizzazioni, mia nonna materna, che vive in Giappone, si ammalò di cancro. Sapevo che avrei incontrato difficoltà, ma recitando Nam Myoho Renge Kyo decisi di partire per sostenere l’altra metà della mia famiglia che, oltretutto, è sempre stata contro la Soka Gakkai. Inizialmente sembrava non ci fossero ostacoli alla mia pratica ma, successivamente, i miei parenti mi proibirono di recitare, pena la cacciata di casa.

Tenendo nel cuore la frase del Presedente Ikeda “una famiglia armoniosa è la miniatura della pace mondiale”1 continuai a recitare Nam Myoho Renge Kyo, sussurrandolo per due ore al giorno, tutti i giorni, con lo scopo che mia nonna guarisse. Alla fine, così è stato, mia nonna è completamente guarita!

Oggi, grazie alla fede nel Buddismo capisco che nessuna situazione è insormontabile e, con il desiderio di contribuire in prima persona al cambiamento della società, mi sono iscritto a un Corso di Laurea Magistrale in “International Cooperation”, con la determinazione di realizzare questo nuovo sogno, portando sempre nel cuore le linee guida che il presidente Ikeda ha dato agli studenti, in particolare:

“Dichiarate apertamente senza paura le vostre convinzioni e agite coraggiosamente per amore della verità e della giustizia; coltivate lo spirito di iniziativa e diventate rispettabili leader del Giappone e del mondo.”

D. Ikeda, La Nuova Rivoluzione Umana vol. 12, p. 242

NOTE E APPROFONDIMENTI

  1. Buddismo e società, 180, p. 54