Educare alla felicità umana

  • Autore dell'articolo: Jasmina C.
Esperienze dal World Youth General Meeting (WYGM)
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Mi chiamo Jasmina e vivo a Firenze. Sono cresciuta in una famiglia con problemi economici e di dipendenze da sostanze.
Durante la mia adolescenza i miei genitori si separarono e anche mia sorella divenne alcolista e pian piano smise di parlare.
Stavo fuori casa più che potevo andando alle feste ed usando qualche droga. Alla scuola superiore, dopo cinque anni ero arrivata al terzo anno ma prima dell’esame ho abbandonato definitivamente.
Da quando mio padre era diventato buddista, avevo provato a recitare e partecipare ai meeting.
La mancanza di coraggio e determinazione però mi avevano sempre bloccato in tutto, portandomi  ad avere rimpianti. Nel 2005 decisi di recitare sinceramente.
Nichiren scrive nel Gosho “Non dubitare mai minimamente”, sforzandomi di recitare senza nutrire dubbi nel potere del daimoku, si trasformava immancabilmente anche il mio ambiente. Mia madre è diventata membro insieme a me ispirata dal mio cambiamento, infatti smisi di fumare,  ero più serena ed avevo degli obiettivi.
Approfondendo gli scritti del maestro Ikeda ho capito l’importanza dello studio e mi iscrissi alle scuole serali per finire i tre anni di superiori che mi mancavano e prendere il diploma, continuando a lavorare e fare tanta attività buddista.
Proprio io che avevo tanto sofferto la scuola dopo il diploma ho deciso di iniziare l’università per diventare maestra di scuola primaria affrontando un percorso di cinque anni.
Nella Nuova Rivoluzione Umana 5, capitolo Vittoria è scritto:

“La felicità non risiede nel passato o nel futuro, ma nello stato vitale del momento presente mentre continuiamo il nostro cammino della rivoluzione umana”.

NRU, v. 5, pag. 162

Mi sono laureata in tempo e con ottimi voti, presentando una tesi dal titolo “Daisaku Ikeda, educare alla felicità umana” in cui ho voluto descrivere la sua filosofia educativa che mira a far emergere il pieno potenziale dell’individuo affinché possa condurre una vita felice dando il proprio contributo unico alla società.
Il 2 ottobre del 2017, l’anniversario del primo passo per Kosen rufu nel mondo di Sensei, ho firmato il mio primo contratto per la scuola statale italiana.
Più che diventavo forte grazie alla pratica, più ero in grado di sostenere la mia famiglia.
Anche mia sorella due anni fa è diventata membro superando il suo alcolismo durato vent’anni. Da quando ha cominciato a praticare, ha iniziato a parlare ed a prendersi cura del suo aspetto fisico che trascurava moltissimo.
Gli abitanti del mio paese ci fermano per strada per chiederci se è davvero lei!
Durante la pandemia ho raddoppiato i miei sforzi a lavoro. Come discepolo di Ikeda ho sofferto molto pensando al fatto che i bambini non potessero studiare. Ho preso l’iniziativa chiamando sia il dirigente per proporre delle idee, sia i colleghi ed i genitori degli alunni che avevano difficoltà con la tecnologia. I bambini non sono rimasti neanche un giorno senza la scuola. Il nostro istituto è finito sulla nazione di Firenze per i risultati ottenuti con la didattica a distanza.

I have a dream

Di fare ricerca nel campo educativo affinché venga riconosciuto il contributo pedagogico di Ikeda e di trasmettere sempre più la profondità del Buddismo attraverso le mie capacità musicali.

I vow

Come generazione della Nuova Rivoluziona Umana vogliamo impegnarci nello studio di questa opera che per noi rappresenta il tesoro più grande. Vogliamo sostenerci come buoni amici e proteggere la Soka Gakkai verso la vittoria assoluta.